UNA LINEA NOTTURNA PER IL VERSANTE EST

Autore dell'articolo:collaboratore2
Articolo pubblicato:1 Ottobre 2017
Categoria dell'articolo:Viabilità

Un notturno fuori dal raccordo

Il versante Est di Roma è una zona ricca di siti archeologici che risultano poco fruibili, dal momento che non sono facilmente raggiungibili. A tale proposito vanno citati come esempi la città antica di Gabii e l’antica via Francigena. Parliamo di un’area che è la residenza di giovani, studenti e lavoratori che si trovano a dover affrontare i disagi causati da un sistema di trasporto pubblico che non prevede linee notturne e che risulta essere inefficiente nei weekend.

Crediamo che il centro di una città possa essere valorizzato soltanto nel momento in cui si riesce a creare un collegamento stabile e sistematico con la periferia. E’ urgente pertanto ripensare il settore dei trasporti in modo da far sì che risponda alle reali necessità dei cittadini, potenziando la rete dei mezzi pubblici per rendere la vita più facile a chi li adopera quotidianamente e per garantire a tutti la libertà di muoversi. Parlare di mobilità significa parlare di accesso alle opportunità, significa costruire una dimensione spaziale priva di limiti, che favorisca la socialità e permetta di vivere a pieno la propria Città a partire dal proprio quartiere.

Per rispondere a questo problema, abbiamo avviato una raccolta firme da affiancare alle proposte che abbiamo avanzato:

Il prolungamento del N12
Il prolungamento del N23
La creazione di una nuova linea, una sorta di 314 notturno che partendo da Largo Preneste comprenda tutte le zone interessate

Il progetto di raccolta firme, tuttavia, più che per indicare una linea ben definita, nasce per dare alle istituzioni un chiaro segnale della necessità, non più trascurabile, di un adeguato servizio di trasporto pubblico notturno, necessità che il gruppo giovani ha esposto durante l’incontro con la giunta municipale.